Il percorso all’interno dell’Area (circa 2 km) consente di visitare, con l’ausilio di materiale informativo gratuito (schede didattiche in più lingue) i resti della città.
Situata in posizione geografica particolarmente interessante, su due colline (Nord e Sud) collegate da una valletta, Roselle dominava il versante sud/orientale del “lago” Prile, via naturale di comunicazione con il mare e le città costiere, mentre il fiume Ombrone, presso la cui foce sorgeva la città, rendeva possibile il commercio con la Val d’Orcia e le città dell’Etruria interna.
Anche se sono attestate tracce di frequentazione di età preistorica e protostorica, Roselle venne organicamente abitata dalla prima metà del VII sec. a.C., come confermato dai resti di importanti muri di terrazzamento con alzato in mattoni crudi nell’area della collina Nord e dall’“edificio con recinto”, recentemente interpretato come luogo di culto o sede del potere, localizzato nella valletta fra le due colline.