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Parco naturale della maremma
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Parco naturale della maremma
05.05.2021
Il Parco si estende per circa 9800 ettari, da Principina a Mare fino a Talamone. Per poterlo visitare è possibile scegliere una serie di percorsi a seconda della durata, della stagione e della difficoltà. Il Centro visite ha sede ad Alberese, che propone numerosi itinerari individuali, di gruppo o con l'ausilio di una guida, gite a cavallo, in canoa, in carrozza, in bicicletta, in notturna e attività di birdwatching. Dal punto di vista naturalistico la maggior parte del Parco è occupata dai Monti dell'Uccellina, paralleli alla costa e coperti da una fitta macchia mediterranea. Nella parte settentrionale troviamo invece zone umide caratterizzate da ambienti palustri generati dalla foce del fiume Ombrone. Il tratto costiero è invece costituito da una successione di arenili.
Grazie alla sua posizione geografica, il Parco, nella stagione migratoria, è meta prescelta di molti tipi di uccelli ed è l'habitat naturale di cavalli, bovini, lepri, ricci, volpi, tassi, istrici, cinghiali, capriolo, daini, martore, faine, puzzole e conigli selvatici. Pur essendo coperto da una folta vegetazione, nel Parco della Maremma ci sono numerosi siti archeologici sia etrusco-romani che medioevali. Da non perdere l'abbazia di San Rabano del XII secolo, costruita dai monaci benedettini per cercare di rendere produttivi gli aspri terreni circostanti e recentemente restaurata. Nelle vicinanze la Torre dell'Uccellina, costruita nel '300 per l'avvistamento in mare aperto e difesa del vicino complesso religioso. All'interno del Parco è possibile trovare altre numerose torri di avvistamento, costruite per prevenire l'attacco dei pirati saraceni che infestavano le coste tirreniche.